Prevenire l’invecchiamento precoce del cervello: è possibile?

Ti è mai capitato di notare in te o nei tuoi familiari una qualche forma di deficit o di disagio momentaneo che ti ha indotto a pensare ad un invecchiamento che potrebbe coinvolgere il cervello?

Un cambiamento evidente nel comportamento, difficoltà in piccole attività quotidiane e problemi collegati ai disturbi di memoria e di concentrazione: questi elementi potrebbero essere un campanello di allarme da non sottovalutare e da analizzare insieme ad un esperto.

Va ricordato, infatti, che il cervello è come un muscolo, ed esattamente come tutti gli altri muscoli va allenato nel corso della vita. Ad un certo punto, più o meno lentamente, tutti i muscoli cambiano le loro caratteristiche, oltre alla loro potenza e resistenza.

In questi casi il neuropsicologo è la figura giusta per orientare e affrontare dubbi, perplessità sulle cause e sul come affrontare presunti disturbi a livello attenzione e concentrazione, memoria, stanchezza mentale, cambiamenti a livello comportamentale.

In questo articolo ti forniamo un approfondimento sui sintomi dell’invecchiamento del cervello e su come effettuare una diagnosi precoce per essere più consapevoli delle proprie risorse e capacità e continuare ad essere padroni della propria vita.

I sintomi dell’invecchiamento precoce del cervello

Analizzare i sintomi dell’invecchiamento del cervello è prioritario per poter fornire una diagnosi precoce. Tra questi:

• Dimenticare oggetti o aneddoti prima noti ed abbastanza comuni;
• Smarrirsi, anche per alcuni attimi, in strada;
• Avere vuoti di memoria;
• Sentirsi mentalmente affaticato e pensare: “ok sto invecchiando, non sono più giovane”.
• Risultare più distratti con una frequenza inconsueta, più di quanto sia accaduto in passato;
• Difficoltà frequenti a trovare le parole ed i nomi di oggetti comuni;
• Cambiamenti di comportamento rispetto al solito come maggiore o minore irascibilità, agitazione, livello di attività e quindi pigrizia o iperattività, rispetto ai comportamenti abituali.

Sintomi correlati all’invecchiamento del cervello

Vi sono anche altri segnali da osservare, di delicata trattazione, come episodi di perdita di urina durante la notte. È necessario parlarne in famiglia e con il medico di famiglia, è importante verificare se vi sono problemi con la prostata. Se non sono presenti problemi evidenti di prostata, anche questo è un sintomo che può far emergere l’ipotesi di invecchiamento cerebrale.

Attenzione: non è detto che il diretto interessato o i suoi familiari abbiano consapevolezza di questi fenomeni.

È importante anche evidenziare che questi fenomeni sono frequenti e possono essere del tutto normali. Nel corso degli anni, superati i 60 anni, i cambiamenti fisiologici sono un processo naturale, che coinvolge la parte esteriore ed interiore dell’organismo. Per saperne di più, presto parleremo delle fasi della vita e del relativo impatto sull’equilibrio psico-fisico: pensionamento e invecchiamento del corpo.

La vera cura dell’invecchiamento del cervello è la diagnosi precoce

In caso di sintomi riconducibili a campanelli d’allarme dell’invecchiamento del cervello, è fondamentale inquadrare la situazione insieme ad uno specialista, come il neuropsicologo, che abbia esperienza di malattie psichiche e organiche specificatamente legate all’età.

È importante intervenire il prima possibile per due aspetti fondamentali:

• Ottimizzare le risorse cognitive presenti, prima che queste si indeboliscano: prima si interviene maggiore è la neuroplasticità e la flessibilità con cui affrontare le diverse situazioni.
• Intervenire tempestivamente qualora sia realmente in atto un processo neurodegenerativo. La manifestazione dei sintomi cognitivi potrebbe rivelare una fase intermedia di malattia iniziata già da anni.

Prenditi cura della salute del tuo cervello con il check up gratuito della memoria

Noi del team di Neuropsicologia AD HOC, nel mese di gennaio 2023, desideriamo offrirti gratuitamente il primo step per la prevenzione dell’invecchiamento cerebrale attraverso il check-up della memoria e delle funzioni cognitive.

Se hai 60 anni o più di 60 anni, partecipa anche tu all’evento ‘Check up del cervello’, elaboreremo per te una relazione sugli esiti del check-up della memoria, in cui ti daremo delle indicazioni di mantenimento del benessere o, se necessario, di approfondimento.

L’obiettivo è quello di renderti più consapevole delle tue difficoltà e dei tuoi punti di forza, per poter affrontare serenamente le sfide quotidiane o agire tempestivamente per una prevenzione efficace, se occorre.

Il check-up della memoria e delle funzioni cognitive, a cura del team Ad Hoc, si svolgerà il 2 Febbraio 2023 dalle 9:00 alle 13:00 presso la Farmacia San Giovanni, Via Enna 17 00182 . Prenota subito la tua consulenza gratuita inviando una email all’indirizzo info@neuropsicologia-adhoc.it o chiamando il numero della Farmacia San Giovanni 067013653. I posti sono limitati! Lo screening è dedicato agli over 60! 

Crediamo con grande convinzione che il problema più grande della nostra società, in particolare della società italiana, tra le più anziane del mondo, sia la mancanza di prevenzione.

Se non ci occupiamo del nostro “muscolo” più importante e complesso, come possiamo immaginare di vivere a lungo al meglio delle nostre condizioni psico-fisiche?

Noi di Ad Hoc siamo qui per prenderci cura delle tue funzioni cognitive.

FAQ finali su check-up della memoria

Come funziona il check-up della memoria?

Ti faremo alcune domande sul tuo stile di vita, raccoglieremo qualche informazione personale e poi metteremo alla prova la tua memoria con domande e test, basandoci sui problemi da te riscontrati nella vita quotidiana.

A chi è rivolto il check in della memoria?

A tutti coloro che hanno compiuto 60 anni di età o più di 60 anni.

Quanto dura il check-up della memoria?

Il check-up dura circa un’ora.

Cosa succede al termine del check-up della memoria?

Al termine del Check-up della memoria, ci sarà un breve colloquio conclusivo, per condividere con te i punti di forza e di debolezza: scopriremo insieme se le tue piccole dimenticanze fanno parte della “normalità” o se è necessario prestare più attenzione a questi eventi.
In caso di piccole dimenticanze, dovute allo stress o all‘invecchiamento sano, troveremo strategie di memoria che potrai utilizzare autonomamente nella tua vita di tutti i giorni.

Cosa succede in caso di problemi più gravi?

Qualora emergessero dei problemi di memoria e di concentrazione importanti, parleremo insieme degli eventuali percorsi da intraprendere e delle risorse territoriali disponibili.

Come posso prenotare il mio checkup della memoria gratuito?

I posti sono limitati, pertanto raccomandiamo di contattare “telefono o mail” per assicurare la tua prenotazione.