i nostri progetti
adulti e anziani
Il progetto dedicato agli adulti e agli anziani nasce da molteplici evidenze in letteratura scientifica, dalle quali emerge con grande chiarezza che è essenziale effettuare un capillare monitoraggio del proprio status cognitivo al fine di attivare percorsi di prevenzione.
La nostra esperienza ci ha insegnato che il Sistema Sanitario Nazionale Italiano è molto efficiente in situazioni di esordio di malattia neurologica in fase acuta. Infatti, sono molte le strade previste per una persona che ha un ictus, un incidente stradale con conseguente trauma cranico, un’operazione neurochirurgica e ha bisogno di un percorso di riabilitazione neuro-motoria. Purtroppo, però, quando il percorso previsto volge al termine, molto spesso non c’è il tempo necessario per un completo reinserimento socio-lavorativo della persona, per affinare il progetto riabilitativo su eventuali disturbi residui e più sfumati, ma che nella vita quotidiana possono limitare l’autonomia della persona.
Inoltre, l’assistenza pubblica è limitata nella prevenzione di malattie croniche e progressive come le demenze (demenza di Alzheimer, demenza da Parkinson, demenza Fronto-Temporale), le quali, se individuate nelle fasi precoci di malattie, possono essere contenute con dei progetti “ad hoc” con l’obiettivo di rallentarne il decorso.
Noi mettiamo a disposizione la nostra esperienza e le nostre competenze per colmare il vuoto che esiste tra le strutture riabilitative post-acute e le strutture di lunga degenza e per prevenire fenomeni di isolamento e sentimenti di abbandono.
La fase di reale recupero è proprio quella in cui la persona finisce per sentirsi abbandonata! Questa delicata fase necessita di interventi a vari livelli:
- Conoscenza delle proprie difficoltà, dato che spesso, conseguentemente ad un danno neurologico, il paziente può non essere consapevole delle abilità compromesse.
- Supporto emotivo e comportamentale, volto all’accettazione della nuova condizione o, in caso di completo recupero, relativa all’evento traumatico subìto.
- Psico-educazione del contesto familiare in cui la persona è inserita sia dal punto di vista psicologico (è comune tra le persone care, l’aspettativa di accogliere nuovamente a casa la persona di prima, sottovalutando il vissuto del paziente), sia dal punto di vista funzionale (rispetto ad eventuali difficoltà motorie o cognitive residue).
bambini e ragazzi
Ci occupiamo di età evolutiva (età scolare e adolescenza) in situazioni in cui il sistema familiare o scolastico, fa emergere delle condizioni di disagio. I contesti in cui interveniamo sono bambini e ragazzi con difficoltà dovute a malattia neurologica o sviluppo atipico e che manifestano disagi di tipo: emotivo (eccessiva rabbia, continua richiesta di attenzione, tristezza, eccessiva euforia), comportamentale (aggressività, isolamento sociale, difficoltà relazionali, iperattività motoria, eccessiva distrazione) che portano ad una condizione di mancanza di autonomia e serenità.
Considerando le diverse manifestazioni che possono esistere in un bambino nelle varie fasi di sviluppo e in un ragazzo in piena adolescenza, sicuramente il fattore comune può essere rappresentato da difficoltà scolastiche, rapporto con i pari e relazione con il genitore o tutore.
Il nostro obiettivo è quello di intervenire inquadrando la persona in un’ottica di funzionamento cognitivo, intellettivo e psicologico così da costruire un intervento di tipo riabilitativo o psicoterapeutico.
Consideriamo imprescindibile l’intervento sul bambino/ragazzo senza un coinvolgimento a scopo terapeutico del sistema familiare e scolastico in cui è inserito, per questo motivo svolgiamo attività periodiche di parent training e incontri di confronto e scambio con le persone di riferimento.
Pertanto, il nostro progetto ha i seguenti obiettivi:
- Inquadrare dal punto di vista psicologico e intellettivo il bambino/ragazzo.
- Strutturare un progetto mirato volto al benessere psicofisico, sociale e relazionale.
- Riabilitare i domini cognitivi maggiormente compromessi, sempre tenendo conto dei punti di forza che sono la base dello sviluppo di una buona autostima.
- Sostenere i genitori o tutori nella gestione di dinamiche difficoltose, disfunzionali e spesso patologiche.
- DSA
- ADHD
- Sindromi Genetiche
- Sindromi dello Spettro Autistico
- Malattie Neurologiche
- Traumi Cranici
- PCI
- Problemi neurologici di natura pre/peri e post-natali